L’alfabeto della mia vita

A come Amiga – il mio primo computer, i miei primi videogiochi, i miei primi problemi informatici
B come Bibbia – il manuale di istruzioni per la mia anima
C come C – il primo linguaggio di programmazione che ho imparato per davvero
D come Davide – mio fratello
E come emozioni – il sale della vita.
F come Formula 1 – anche se ormai ho perso l’interesse
G come genitori – mi hanno insegnato l’onestà prima di tutto
H come Hotel – il mio gioco da tavolo preferito
I come inglese – la lingua che se conosci ti permette di capire e di esprimerti usando meno parole
J come Jack – un paio di cuffie e la musica preferita possono raddrizzare una giornata storta
K come Keith Green – il mio cantautore preferito, morto prematuramente nell’anno in cui sono nato (1982)
L come Lorena – mia moglie. Non smetterò mai di dirle “ti amo”.
M come mangiare – ho sempre mangiato troppo
N come “non lo so” – la frase che più cresco, più dico
O come Open Source – il software che mi dà soddisfazione nell’usare il computer
P come Pascal – scienziato e filosofo cristiano francese, e primissimo linguaggio di programmazione visto
Q come “Quattro amici al bar” – incontriamo tante persone nella vita, ognuno prende strade diverse ma certe amicizie non finiscono mai
R come Resurrezione – la mia fede in Gesù, risorto dai morti
S come Samuele – mio figlio
T come turbo diesel – la mia Ford Focus, seconda casa
U come università – il periodo della mia vita in cui avevo sempre una scusa pronta: devo studiare
W come web development – passione e lavoro
X come x – l’incognita per eccellenza, che mi ricorda gli studi e la matematica
Y come yogurt – ne ho mangiati a secchi
Z come zelo – cerco di fare ogni cosa per bene