Dopo il mio OT politico, sono stato invitato a dare un seguito:
@quacos sarei curioso di leggere le tue lettere aperte ai vari Bersani, Berlusconi, Monti e … Morfeo 😉
— Vanny Rosso (@Vanny_Rosso) 18 aprile 2013
Come ho già risposto su Twitter, se idealmente mi sono rivolto a Beppe Grillo, l’ho fatto perché degli altri personaggi so già che sono fuori dal mondo reale e incapaci di entrare in empatia con i bisogni della gente. Tuttavia permettetemi dunque di continuare su questo solco, anche perché la situazione è troppo grave per continuare a parlare di computer. Rendiamoci conto di una cosa: dal 1993 il partito inizialmente chiamato “Partito democratico della sinistra” e poi successivamente chiamatosi “Democratici di sinistra” e infine “Partito democratico” non è stato altro che un’invenzione subdola e un tremendo inganno congegnato da Silvio Berlusconi per dare agli italiani l’illusione della scelta. Solo così si spiega tutto:
- Nessun governo di sinistra è giunto mai a fine legislatura, e mai nessuno di questi governi ha posto rimedio alle leggi proposte da Berlusconi nella precedente legislatura.
- Nessun leader forte è stato mai proposto da questo partito con una certa continuità : D’Alema, Prodi, Veltroni, Franceschini, Bersani sono stati proposti e accantonati con la rapidità di una donna che cerca un vestito da mettersi.
- Se vogliamo proprio trovare una continuità , la possiamo per esempio trovare nell’incredibile sequenza di decisioni sbagliate fatte da Bersani, a partire dalla campagna elettorale fino ad arrivare alle dimissioni stesse.
- La politica di questo partito ha sempre avuto il suo perno solo nell’antiberlusconismo, non è stata mai fatta una vera opposizione di sinistra tant’è vero che le alleanze sono sempre scricchiolate (Rifondazione Comunista) o non sono nate affatto (Rivoluzione Civile).
- #perchéNonRodotà ?
Lo so, Beppe Grillo riassume tutto questo con la dicitura PDmenoelle. Per me Beppe Grillo dice tante cose vere e il Movimento 5 Stelle è fatto di tanta gente che vuole veramente cambiare questo paese; tuttavia credo che cercando di estirpare la zizzania venga via dal campo anche il grano buono e soprattutto non mi fido della buona fede della Casaleggio Associati. Non mi interessa che intanto i parlamentari del M5S si sono ridotti lo stipendio a 2500 euro: tale manovra è solo una goccia nel mare in tempesta del nostro debito pubblico ed è buona solo a illudere la gente che qualcuno stia pensando a loro.
La notizia del giorno è la rielezioni di Giorgio Napolitano alla presidenza della Repubblica. Se adesso si procederà ad un nuovo governo e alla riforma della legge elettorale, probabilmente è la cosa migliore che poteva capitarci. Io rispetto chi va a Roma a protestare, ma chi aizza questo fenomeno per me è uno squilibrato.
1 thought on “Scommetto che Bersani una volta ha fatto zero al Totocalcio”