Non ho mai amato cavalcare l’onda delle novità, ho sempre preferito aspettare che le nuove tecnologie scendessero di prezzo per fare dei passi avanti, e a questa regola che mi sono autoimposto ho fatto pure un’eccezione per confermarla, comprando una macchina fotografica digitale nel 2002. Avevo in tasca un po’ di soldi, e spesi 500 euro per questa Sony DSC-P50, senza contare che non avendo l’USB nel computer dovetti acquistare anche un floppy disk adapter per la Memory Stick (altri 100 e passa euro). Mi avevano detto infatti che il mio computer non avrebbe riuscito a gestire la scheda PCI. Di questo sono pentito, ma della Sony no: ho fatto tantissimi scatti e i ricordi sono preziosi. A quel tempo ovviamente ero convinto di possedere un qualcosa di avveniristico, mai avrei pensato che quella tecnologia avesse più di due anni. Invece, provate ad indovinare di quale anno è la prima digitale, grazie a ISO50 Blog. Intanto guardiamola:
Questa meraviglia registra lo scatto su nastro! E in soli 23 secondi! E’ un prototipo Kodak del 1975, realizzato con pezzi di recupero e alimentato da 16 batterie Ni-Cd. Per riprodurre le foto, serviva un micro-computer apposito che generava un segnale NTSC adatto per la TV:
Il prototipo venne regolarmente brevettato e finì nel cassetto, etichettato come progetto divertente ma troppo in anticipo rispetto ai tempi. Alla presentazione infatti vennero poste diverse domande: chi vorrebbe vedere le proprie foto sulla TV? Come dovrebbero essere archiviate le immagini? Quando sarebbe giunta sul mercato quest’invenzione? I progettisti seppero rispondere con chiarezza solo a quest’ultima domanda, applicando la legge di Moore e stimando 15-20 anni di tempo, ovvero un anno fra il 1990 e il 1995.
E’ bello ricordare in quest’occasione che il primo sistema per la digitalizzazione video compatibile con un home computer fu il Digi-View della NewTek. Quel computer era l’Amiga 1000 e l’anno era il 1986.
Non avrei mai pensato che tale tecnologia risalisse a agli anni ’70…
complimenti per l’articolo (l’ho trovato su Diggita), tanto interessante quanto affascinante!
Benvenuto Marco! Vado pazzo per queste curiosità.
Articolo interessante, un po’ mi riconosco, ho comprato la prima macchina digitale nel 2003, costava il doppio di adesso non aveva zoom ottico, ed era peggio di quelle montate sugli smartphone però ha fatto per molti anni il suo lavoro, con migliaia di foto.
Interessante la storia e il funzionamento della prima digitale della storia.
A dire il vero a me sembra addirittura che i colori delle foto che faceva la mia Sony siano addirittura più sinceri di quelli delle foto che fa la macchina digitale che ho oggi. 🙂