Nell’adolescenza convive il contrasto fra il desiderio di essere accettato dal gruppo e quello di sentirsi diversi da tutti. Nella mia classe del liceo, ognuno aveva il suo personale fondamentalismo: politico, artistico o religioso. Si sentiva il bisogno di gridare al mondo che il proprio idolo non era morto: Punk is not dead, 2Pac is not dead, Jesus is not dead ecc… Perché la morte è l’omologazione alla quale non si può sfuggire, ma tutti hanno la sensazione che ci possa essere un’eccezione a questa regola. E le eccezioni si scoprono solo andando negli estremi, così come in matematica si calcolano i limiti per trovare i punti di discontinuità. Bisogna avere il coraggio però, di pensare in maniera diversa.