- 1994: Internet e BBS: è necessario abbonarsi per avere una connessione dialup. Si collegano solo i guru.
- 2000: HTTP, Email, Newsgroup e IRC: abbonamenti dialup gratuiti, si paga solo il costo della telefonata. Prima di collegarsi si preparano le email da spedire e si scelgono i siti da visitare.
- 2005: Web, Webmail, Forum e Chat: ADSL con tariffa flat. La navigazione diventa un processo stocastico: si sa quando inizia ma non quando finisce.
- 2011: Facebook, Google: sempre connessi, anche in mobilità. Diventa necessario comunicare le proprie abitudini giornaliere.
Ad ogni passo, un elemento dell’insieme prende il sopravvento sugli altri, assorbendone le caratteristiche. Il web è diventato sinonimo di Internet, e presto Google diventerà sinonimo di Web. La richiesta di competenze tecniche per poter comunicare online e così sempre più utenti sono rinchiusi in un recinto sempre più stretto e controllato da sempre meno persone.
i modelli comunicativi si evolvono sempre, è così dall’invenzione della stampa a caratteri mobili.
chissa’ forse un giorno ci installeremo un chip al posto di un dente che mostrera’ online quando siamo in bagno lol
Già Elvis, come nel film “Nati con la camicia” con Bud Spencer e Terence Hill 😉
Per certi versi c’è stata un’involuzione…
@shabby chic bedroom concordo sulla tua linea.