Il mio amico amighista Cristian Cassina mi ha segnalato una chicca che per noi appassionati di vecchi videogiochi è entusiasmante. Nel 1992 uscì la prima versione di Formula 1 Grand Prix, che ebbe poi tre seguiti (io scopersi la serie solo con Grand Prix 2, ed avevo già il PC). Il gioco fu un grande successo di simulazione e di grafica, con il 3D e la possibilità di regolare finemente l’assetto della monoposto. Come ogni buon gioco Amiga, anche la musica della sequenza introduttiva era ben curata.
Non vi ricorda una pubblicità di questi giorni?
Mi piacerebbe poter dire “sì, l’autore del jingle da piccolo aveva l’Amiga”, però qui ci troviamo di fronte ad una deludente (ma mica tanto) coincidenza: in entrambi i casi si è attinto a “The Chain” dei Fleetwood Mac e al suo giro di basso reso celebre perché adottato dalla BBC come tema per i gran premi di Formula 1 (ed ecco perché è stato usato pure dal gioco).
Perché tu e i tuoi amici non avete mai fatto i tornei a FIFA 94? Che bei tempi erano quelli…
ma io mi spingerei anche più indietro: sono sicuro al 99% per cento che il giro di basso in questione era anche la musichetta di un gioco di guida per commodore 64 di quelli che si compravano semi-pirata come raccolta in cassetta-nastro in edicola .
Solo che non ricordo assolutamente il titolo … aveva una grafica ovviamente cubettosa e visuale esterna e si correva in 2 macchine.
Non era pit-stop o pit-stop II.
La cosa che ricordo perfettamente è che c’era un editor di piste tipo pista polistil che dava al gioco una longevità insospettata.
Chi si ricorda il titolo ?
Ciao Ostix, penso di aver trovato il gioco di cui parli, la tua descrizione corrisponde a Scalextric, qui puoi giocarci online:
http://www.vizzed.com/playonlinegames/play2.php?id=29255&emulator=JaC64%20Emulator
grandissimi per la “ricostruzione”..pure io ricordvo il gioco dell’85…mi devo preoccupare??? 😉
Non ti preoccupare Ste, se non sono matti non li vogliamo! Benvenuto! 😉
mi è piaciuto questo esercizio di memoria di gruppo
Giovanni, direi proprio che è un caso. Certo, in qualche modo si tratta di una strana coincidenza…