Abbiamo dimenticato come si immagina il futuro?

Quando vennero immesse nel mercato le lavatrici le giovani donne si sentivano in colpa verso le loro madri che avevano dovuto lavare a mano. I pubblicitari dovettero sottolineare che avrebbero avuto più tempo per i figli: solo così le vendite decollarono. Credo di aver letto questa storia una quindicina di anni fa su Focus: direi … Read moreAbbiamo dimenticato come si immagina il futuro?

Io e la fede, ovvero il post più difficile da scrivere per me

Sono passati 5 mesi dal mio ultimo articolo, riguardante gli attentati di Parigi. Nel frattempo ci sono stati pure gli attentati di Bruxelles. Non è che io non abbia cose da dire, anzi, tutto il contrario. E’ solo che ogni volta che tornavo su questo blog non potevo non pensare a quello che nel frattempo … Read moreIo e la fede, ovvero il post più difficile da scrivere per me

Una lettera a mio figlio in occasione del suo primo giorno di scuola

Figliolo, domani sarà il tuo primo giorno di scuola. Finisce così quella parte della tua vita fine a sé stessa ed inizia quella in cui devi dimostrare qualcosa a qualcuno. Pure io sono in questa fase: devo dimostrare ai miei clienti che il mio lavoro vale qualcosa per loro. Tu per ora dovrai solo dimostrare … Read moreUna lettera a mio figlio in occasione del suo primo giorno di scuola

Le quattro fasi della vita secondo Mark Manson

La vita è bastarda, poi ad un certo punto muori. Mentre guardavo il mio ombelico, ho pensato di suddivedere questa bastardaggine in 4 fasi, che voglio descrivere in questo articolo. Fase Uno: l’imitazione degli altri Nasciamo bisognosi ad un livello assoluto. Non sappiamo camminare, nè parlare, nè nutrirci e nemmeno ripagare la nostra parte di … Read moreLe quattro fasi della vita secondo Mark Manson

Una domenica mattina in ufficio

Esistono due modi per affrontare i problemi. Il primo modo consiste nel mettersi a piangere per cercare di attirare l’attenzione, salvo poi buttarsi nel letto e affogarsi di qualsiasi cosa che capiti a tiro, a patto che sia in grado di alterare la nostra percezione della realtà. L’altro modo è più complesso, ma c’entra con … Read moreUna domenica mattina in ufficio

Ma perché le cose si devono sempre complicare?

Decido di farmi un caffè. In teoria niente di più semplice: inserire una capsula nella macchinetta, mettere un bicchiere sotto e premere un pulsante. Invece scopro che il contenitore delle capsule è pieno e lo devo svuotare. Sto per svuotare il contenitore delle capsule nella spazzatura ma mi accorgo che la spazzatura è piena. Così … Read moreMa perché le cose si devono sempre complicare?

Non lavorare duro. Lavora intelligente.

Incorporo un interessante aggiornamento pubblicato da Alessandro Mencarini su Google Plus. Segue una mia traduzione in italiano. Aspetta un attimo. Qual è il messaggio che si vuole trasmettere qui? “Prenditi la libertà di rovinare un prodotto in nome della semplificazione del tuo compito”? Questo operaio ha praticamente rimosso il 47,64% del materiale dall’oggetto che doveva … Read moreNon lavorare duro. Lavora intelligente.

Nuovi modi per addormentarsi e gestire il sonno in generale

Sono sempre stato una persona tendente ai troppi pensieri, ma con il matrimonio e le preoccupazioni inerenti mi ero ridotto a passare varie notti steso sul letto manovrando con un braccio il portatile per terra vagabondando nei bassifondi del web. Poi diventando padre però ho imparato a “bramare il letto” e ad imparare ad addormentarmi … Read moreNuovi modi per addormentarsi e gestire il sonno in generale

La vita dopo il PHP, WordPress e tutto il resto (seconda parte)

Come promesso ecco alcune ipotesi che ho fatto per l’evoluzione della mia carriera da qui a 10 anni. Social Media Manager Questo è stato il mio primo pensiero. Adoravo i social ed ero stanco di sviluppare siti impopolari. Oggi la parola “social” mi dà la nausea. Una volta sono riuscito a portare la festa della … Read moreLa vita dopo il PHP, WordPress e tutto il resto (seconda parte)

La vita dopo il PHP, WordPress e tutto il resto (prima parte)

Qualche anno fa un mio cliente collaboratore rivenditore mi disse: Tu hai davanti a te ancora 5 anni di carriera [come programmatore]. Se non sfondi in questi 5 anni non sfondi più. Forse il mio amico non è stato molto delicato nella sua affermazione, ma ero ben conscio il suo pregio più evidente non era … Read moreLa vita dopo il PHP, WordPress e tutto il resto (prima parte)

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